domenica 26 giugno 2011

leggere Stendhal su trenord

Formigoni mi ha regalato un biglietto omaggio TRENORD per due persone.
Alla stazione di Milano Centrale il treno per Ventimiglia delle ore 11.10 ci aspetta sul binario 18.


giovedì 23 giugno 2011

martedì 21 giugno 2011

aspirante scienziata supera brillantemente l'esame di letteratura italiana

Resoconto dell'esame di  letteratura italiana, superato oggi dalla aspirante scienziata della formazione, futura precaria dell'insegnamento:


PROF:   mi parli di Italo Calvino
CANDIDATA:   bla bla bla
PROF:   le opere
CANDIDATA:  bla bla bla
PROF:   il Foscolo
CANDIDATA:   bla bla bla
PROF:  le ultime lettere di Jacopo Ortis
CANDIDATA:   bla bla bla
PROF:   di che genere letterario si tratta?
CANDIDATA:   è un romanzo epistolare
PROF:   e .. il romanzo epistolare l'ha inventato Foscolo o ci sono dei precedenti?
CANDIDATA:   certamente ci sono dei precedenti
PROF:   mi faccia degli esempi
CANDIDATA:    ORKA!
PROF. signorina, le faccio presente che non tutti, in questa sede, dimostrano di apprezzare certe esclamazioni poco conformi!

domenica 19 giugno 2011

Voce del verbo stracquadannare

Il signor Straffa ... Strappa ... Stracca ...Stracqua ...  insomma, quel tipo lì ha detto che il fronte del sì referendario ha vinto per il web.
Bè, sì, lo avevamo capito anche noi popolo bue che internet, faceboook blog e affini avevano fatto un gran bel lavoro. 

venerdì 17 giugno 2011

lessico familiare

Cazzo sei dietro a fare? mi urla mio cognato, che assiste in prima fila allo strike.
Porco cazzo! Ti stavo chiedendo se entravi o uscivi! gli rispondo con la testa fuori dal finestrino.
Ma si può sapere che cazzo ciai nella testa? mi insulta g. uscendo di casa con la stessa furia  di un toro alla corrida.
cazz'è sto casino? si informa Daphne, affacciandosi alla finestra sul cortile.
c'è che sono mesi che vi dico di spostare di lì quelle cazzo di biciclette, e sono ancora lì, mi giustifico io
la mia bici deve rimanere lì, contrattacca g., e comunque che cazzo di maniera è di posteggiare la yaris? siete solo tu e tua figlia a metterla così storta!
sta a vedere che adesso è colpa mia! e checcazzo!! s'offende la fanciulla alla finestra
l'importante è che nessuno si sia fatto male! conclude mia cognata.

venerdì 10 giugno 2011

TO CALL A SPADE A SPADE, non sempre dicendo cose sensate

Il mio primo amico web -un giorno pubblicherò un post-ritratto per ogni amico web picchiato su questi tasti- fu un italo-americano. Riferendosi a ciò che gli piaceva dell'avversario di Obama, di cui non ricordo il nome (erano i tempi dell'ultima corsa alla presidenza) mi insegnò un simpatico modo di dire americano, to call a spade a spade. Che equivarrebbe al nostro "dire pane al pane e vino al vino".

domenica 5 giugno 2011

Avrei voluto un papà diverso

Avrei voluto un papà diverso, il più delle volte. Più normale.
Perchè da piccoli si è schifosamente conformisti: si sente il bisogno di essere inquadrati in uno schema,  di sentirsi uguali agli altri.
Il più delle volte avrei voluto un papà simile a quello delle mie amiche.
C'era una vasta scelta di campionario: il padre democristiano con nostalgie fasciste della mia amica del cuore, il padre silenzioso della mia seconda amica, il padre importante e assente della terza, il padre contadino e pacioccone e sempliciotto della quarta.


venerdì 3 giugno 2011

venti birre

I miei figli sono impegnati in una tre serate  di una specie di festa della birra. Il maschio deve fare il posteggiatore e il cameriere, (LUI, che nel momento stesso in cui si siede a tavola  comincia la litanìa: mamma, GIA' CHE SEI IN PIEDI, mi passeresti il sale? Già che sei in piedi, toglieresti la caraffa dal frigo? Già che ...)